CBD e Asma, un valido aiuto?

L'asma è caratterizzata dalla difficoltà di respirare, crampi e tosse. L' Infiammazione e il gonfiore fanno sì che le vie aeree del paziente siano soggette a reazioni allergiche e siano più sensibili. 

Esistono tre tipologie di asma definite: di asma non allergico, asma allergico e asma in forma mista .

Poiché questa malattia è incurabile, i trattamenti fino ad ora sviluppati hanno l'obiettivo di ridurre la gravità e la frequenza degli attacchi di asma e di mantenere le prestazioni fisiche dell'individuo al meglio delle proprie potenzialità.

Il Cannabidiolo (CBD)  allevia i sintomi dell'asma?

Uno studio condotto presso l'Università di Firenze, gli scienziati hanno anche scoperto che l'olio di CBD allevia il dolore infiammatorio dell'asma bronchiale che spesso si sviluppa come risultato di infezioni virali o batteriche, rendendo il sistema immunitario più sensibile agli allergeni. Il CBD e i Terpeni che hanno proprietà germicide e antibiotiche possono quindi prevenire e ridurre gli episodi di asma bronchiale.

Diversi studi hanno evidenziano che le proprietà anti-infiammatorie del CBD consentono la riduzione dell'infiammazione nei pazienti con asma. 
 Questo è molto importante perché il dolore associato all'asma può essere molto debilitante in alcuni pazienti, l'interruzione del normale flusso d'aria causa sforzi muscolari e il CBD allevia questo dolore riducendo la spasticità muscolare e la pressione nei polmoni.

C'è ancora bisogno di condurre più ricerche per determinare l'efficacia della CBD nel migliorare i sintomi dell'asma, ma gli studi iniziali e testimonianze di pazienti dimostrano che il CBD è di valido aiuto quando viene usato per mitigare l'asma.

Nel trattamento dell’asma col Cannabidiolo(CBD) devo fumare?

Anche se la forma più conosciuta del consumare canapa è tramite la combustione, la forma più  consigliate per i trattamenti asmatici sono per via orale, tramite l'olio di CBD, o tramite la vaporizzazione.